Riciclo di carta e cartone: come siamo messi in Italia?

A cura della Redazione

Il 29° Rapporto Annuale sulla raccolta differenziata e riciclo di carta e cartone in Italia, realizzato da Comieco (Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a Base Cellulosica), fornisce una panoramica dettagliata delle attività e dei risultati ottenuti nel settore.

Di seguito sono riportati i punti salienti del rapporto:

Nel 2022, la raccolta differenziata di carta e cartone ha raggiunto oltre 3,7 milioni di tonnellate. 92,3%, al di sopra degli obiettivi previsti per la filiera al 2025 (75%) e 2030 (85%) e indicati dal Dlgs 152/2006. Questo dato rappresenta un aumento rispetto all'anno precedente, indicando un continuo miglioramento delle pratiche di separazione dei rifiuti da parte dei cittadini.

In maniera più dettagliata è stato evidenziato che la raccolta differenziata è maggiormente sviluppata nel Nord Italia, seguite dal Centro e dal Sud, nonostante la crescita nel meridione che ha registrato un aumento di 42.000 tonnellate rispetto al 2022. Le regioni con le migliori performance includono Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna.

Una strategia attuata da molti comuni italiani ha previsto l’implementazione dei sistemi di raccolta porta a porta, che hanno dimostrato di essere più efficienti rispetto ai tradizionali cassonetti stradali. Si sono rilevate molto efficaci anche i programmi di educazione ambientale e delle campagne di sensibilizzazione. Queste azioni hanno contribuito a migliorare la qualità della carta raccolta, grazie a una migliore separazione dei materiali alla fonte. Tuttavia, sono ancora necessari sforzi per ridurre le impurità e migliorare la qualità del materiale riciclato.

L'Italia nel riciclo della carta è molto sviluppata. Le cartiere italiane riciclano circa il 90% della carta e del cartone raccolti sul territorio nazionale. Il riciclo di carta e cartone ha evitato l'emissione di circa 4,2 milioni di tonnellate di CO2, contribuendo significativamente alla riduzione dell'impronta ecologica, ed è stato risparmiato un grande quantitativo di risorse naturali, tra cui acqua ed energia.

L'obiettivo per i prossimi anni è quello di aumentare ulteriormente i tassi di raccolta differenziata e migliorare la qualità del materiale raccolto. Una sfida significativa è rappresentata dall'eterogeneità delle performance tra le diverse regioni italiane, con il Sud che deve ancora colmare il divario rispetto al Nord.

 Conclusioni:

Il 29° Rapporto Annuale di Comieco evidenzia i progressi significativi fatti dall'Italia nel settore della raccolta differenziata e del riciclo di carta e cartone, nonostante le sfide ancora presenti. L'impegno costante e la collaborazione tra tutte le parti coinvolte sono essenziali per raggiungere gli obiettivi ambientali e migliorare ulteriormente le performance del settore.

Sono in corso investimenti in nuove tecnologie per migliorare l'efficienza dei processi di raccolta e riciclo. La digitalizzazione e l'automazione giocano un ruolo chiave nell'ottimizzazione della logistica e nella gestione dei rifiuti.

Riproduzione riservata ©